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Agents Consulting | Studio professionale di consulenza tecnico giuridica al servizio degli agenti di assicurazione

Verdone Aci

Gli esposti nei confronti di SARA e la telefonata del socio ACI.

Proseguono le puntante su SARA Assicurazioni SpA.
Questa volta parliamo della polizza fideiussoria ex art. 4 ANA di cui abbiamo già trattato in passato. Con l’assenso/consenso del GAS (Gruppo Agenti Sara), la Compagnia addebita da sempre agli agenti un premio annuo non dovuto in quanto il contraente e l’assicurato di quella polizza risulta incredibilmente essere la stessa Sara Ass.ni. La presunta polizza viene contratta con Generali Italia Spa che fungerebbe da fideiussore.
La novità nel merito di questa situazione, sta nel fatto che nel frattempo ci siamo adoperati per far depositare ad un paio di agenti, altrettanti esposti alla Procura della Repubblica. Gli esposti, per il tramite  della Guardia di Finanza, hanno ad oggetto la verifica degli atti posti in essere dal legale rappresentante di SARA Assicurazioni Spa in concorso con il Gruppo Agenti.
Magari chi di dovere appurerà anche gli eventuali “accordi” esistenti tra queste due Compagnie.
Da un lato infatti la SARA Ass.ni Spa, in veste di “benefattore”, eroga ad altra Impresa un premio assicurativo (con i soldi degli agenti) il cui rischio non esiste affatto e che quindi rende addirittura “nulla” quella presunta polizza ai sensi dell’art. 1895 cod. civ., sgravandosi al tempo stesso dal bilancio il relativo costo in qualità di contraente. Dall’altro, le Generali Italia, in veste di “beneficato”, incassa gioiosamente da venti o trent’anni un “premio” (sotto tutti i punti i vista !) con l’assoluta certezza di non dover mai sborsare neanche un euro a titolo di risarcimento sinistri.
Ancor prima degli esposti tuttavia abbiamo doverosamente informato il socio di riferimento della SARA Ass.ni Spa, vale a dire l’Automobil Club Italia, inviando una dettagliata e documentata PEC informativa.
L’Avvocatura dell’ACI così ci risponde: “Gentile Studio Agents Consulting, la informiamo che questa Area professionale ha provveduto ad inoltrare tempestivamente le sue doglianze alla Società Sara per il seguito di competenza. Cordiali saluti”.
In buona sostanza, l’ACI anziché indagare ed eventualmente prendere provvedimenti, si limita ad inoltrare “doglianze” alla stessa SARA per un non meglio precisato “seguito di competenza” (di competenza di chi ? Boh…!!!).
“Pronto, sono il socio ACI. Q
uest’area professionale vi disturbava per qualche delucidazione in merito ad una formale comunicazione di doglianza giunta poc’anzi alle ore 12.58 che determina un certo perturbamento. Qualora riusciste entro le 13.01 a conferire il giusto seguito di competenza, ritenete che ci si possa mettere alle spalle questa situazione di (per)turbamento?” SARA: “Ma va a ca…r!!”, ACI:“Pronto, pronto…che strano, deve essere caduta la linea!”.
Lo immaginiamo più o meno così lo scambio tra ACI e la Compagnia per le nostre “doglianze”, tipo telefonata del socio ACI di Carlo Verdone.
Ovviamente, a distanza di diversi mesi mesi, non c’è stato alcun seguito. N
el tentativo di far comprendere che le “doglianze” a noi attribuite in realtà dovrebbero essere unicamente le loro (visto che sono i proprietari della Compagnia), abbiamo così replicato al “socio ACI”:
“Spett.le Avvocatura ACI, nel prendere atto della Vostra comunicazione è ben evidente che le “doglianze” oggetto della nostra PEC di cui Vi siete premurati di inoltrare “tempestivamente” alla Società SARA Ass.ni Spa, non solo sono già di conoscenza della stessa, ma hanno ad oggetto fatti e comportamenti oggettivi e documentabili. Se in qualità di socio di maggioranza della SARA Ass.ni Spa ed ergo proprietari e controllori della stessa, il Vostro ruolo si esaurisce nel chiedere al management della Compagnia se si dichiara “colpevole o innocente” ed a seguito della risposta chiudere il “caso”, è ben comprensibile il senso di onnipotenza ed impunità che pervade la dirigenza di SARA Ass.ni Spa da Voi incaricata. Nella speranza che Vogliate smentire appieno la sensazione di cui sopra e che tuttavia traspare dalla Vostra stessa comunicazione, si resta in urgente attesa Vostre determinazioni e comunicazioni nel merito anche al fine di consentirci di denunciare il tutto (con maggiore completezza e determinazione) agli Organi di competenza. Distinti saluti”.
Vi aggiorneremo sugli sviluppi della vicenda che a quanto pare sembra interessare anche il mondo televisivo e nel frattempo vi rinviamo alla puntata conclusiva sul magico mondo di SARA Ass.ni Spa.
Di solito si conclude con i fuochi di artificio.