News

Agents Consulting | Studio professionale di consulenza tecnico giuridica al servizio degli agenti di assicurazione

Nuovo Logo Sara

Il Gruppo Agenti SARA e la “battaglia”.

Riprendiamo la questione polizza fideiussoria della SARA Assicurazioni Spa.
A seguito di questa nostra news (https://www.agentsconsulting.com/2022/ci-risiamo-con-le-polizze-fideiussorie-fittizie-questa-volta-e-il-turno-di-sara-ass-ni/), ci fu un inspiegabile fermento tra gli agenti SARA: “Tranquilli, Gaetano (ndr. Vicinanza, Presidente Gruppo Agenti Sara) sta già preparando una comunicazione per tutti i colleghi!”. Questo il tam tam mediatico tra agenti. Parliamo di “inspiegabile fermento” poiché sembrava che non ci si preoccupasse per nulla di analizzare il contenuto di quell’articolo, quanto piuttosto del fatto che poneva in cattiva luce il Gruppo agenti.
A distanza di mesi, agli agenti SARA non è comunque pervenuta nessuna nota di chiarimento da parte del loro Presidente. Se ne sarà dimenticato.
Sempre il rappresentante del GAS tuonava: “Chi ha scritto quell’articolo, ne risponderà nelle competenti sedi !!”. Niente, anche in questo caso nessun esposto. Si sarà dimenticato di fare pure quello. D’altronde con i tanti impegni che avrà, ci sta pure che gli sfugga qualcosa.
Noi ad esempio, proprio per non dimenticare, ci segniamo tutto sull’agenda, tipo: ricordarsi di smentire pubblicamente informazioni diffamanti sul nostro conto apparse su un sito, ricordarsi di querelare per calunnia il diffamatore etc. Solo con queste accortezze in effetti, si riesce a ricordare tutte le cose da fare.
Scherziamo naturalmente e siamo certi che 
lui per primo ne starà ridendo, per quanto non ci sia nulla da ridere circa le giustificazioni addotte nel merito della vicenda.
Il Presidente del GAS sostiene infatti che per quella polizza si stia oramai “battagliando” da tre anni con la Compagnia. Una battaglia “silenziosa” a quanto pare, visto che nessuno ne aveva notizia.
E’ vero che a volte le battaglie si fanno in silenzio e dietro le quinte, ma è pur vero che le stesse si devono poter documentare all’occorrenza (pec, mail, verbali di riunioni con la Compagnia etc), altrimenti sono solo dichiarazioni.
Alle dichiarazioni si può anche credere, per carità, ma parliamo del “credere” quale atto di fede. Un concetto non propriamente conciliabile con un incarico formale come l’eletta rappresentanza di un’associazione.
I chiarimenti del Presidente del GAS a tutti i colleghi, infatti, potevano semplicemente avere ad oggetto le prove della “battaglia” nel frattempo condotta nei confronti della Compagnia. Questo non è accaduto e si è preferito emblematicamente glissare.
Fatta questa premessa, che tuttavia conferma l’assunto per cui lo strapotere delle Compagnie è la diretta conseguenza dell’accondiscendenza dei vari Gruppi agenti, veniamo invece alle scusanti invocate nel merito di quella polizza fideiussoria. Più in generale sembra che ci sia una certa propensione dei rappresentanti dei Gruppi agenti a raccontare delle “storie” ed una ancor più preoccupante propensione della base dei colleghi a crederci, senza alcun spirito critico.
Nel caso di specie, ad esempio, il numero uno degli Agenti SARA sostiene che questa situazione va avanti addirittura da trent’anni, perché la Compagnia evidenzia e contesta il fatto che ci siano oltre un centinaio di agenti non iscritti al GAS (?!).
La tesi della Compagnia è questa: Come si fa con i non iscritti ?
Secondo l’opinione congiunta del Presidente del GAS e della Compagnia, il consolidato escamotage sarebbe l’unico modo per coinvolgere tutti gli agenti SARA nell’obbligo di pagamento della fideiussione ex art. 4 ANA. I non iscritti infatti dovrebbero andare in banca e farsi una fideiussione propria che magari non possono permettersi di pagare oppure non hanno proprio i requisiti per ottenerla (!?).
Occorrerebbe spiegare al buon Gaetano Vicinanza, che quella polizza fideiussoria in cui SARA Assicurazioni funge al tempo stesso da contraente ed assicurato, è del tutto nulla ed inefficace sia per gli iscritti che per i non iscritti al Gruppo agenti.
Ovviamente non c’è nulla da spiegargli, perché nessuno meglio di lui lo sa visto che abbiamo contezza che sia anche molto preparato e scaltro. Ma tant’è, dopo la pubblicazione di quella nostra news, ha propinato questa folcloristica giustificazione a destra ed a manca.
Se vogliamo, i non iscritti, sarebbero anche più furbi visto che a fronte del “nulla” di quella polizza (che magari un domani potrebbe far anche comodo !) non pagano neanche l’iscrizione annuale al Gruppo Agenti.
Ma non basta. La scaltrezza del Presidente GAS lo ha portato ad implementare le giustificazioni stile “free climbing” sugli specchi.
Secondo quest’ultimo infatti “Tutte le Compagnie starebbero combinate così” ed ancora “Nella storia di SARA ci sono undici versioni del mandato di agenzia, ed in ognuno di essi per quell’articolo sono previste
 altrettante interpretazioni !”.
Tranquillo caro Presidente, le Compagnie che giocano sulla polizza fideiussoria con l’appoggio del Gruppo agenti sono pochissime oramai e soprattutto sono tutte “attenzionate” (grazie anche a noi !). Ma soprattutto le versioni dei mandati di agenzia non possono “interpretare” una norma di primo livello, come quella dell’art. 4 ANA. Immaginiamoci poi undici interpretazioni diverse sullo stesso argomento…e che si sarebbero mai potuti inventare di volta in volta?
L’unica certezza è che come gruppo Agenti agevolate SARA e Generali Italia Spa nelle strane manovre su quella polizza fideiussoria, per la quale stareste però “battagliando” (?!).
Delle due, l’una: o non state battagliando affatto, oppure è una battaglia in cui come Gruppo Agenti siete soccombenti.
Vi sveliamo un “segreto” su come vincerla questa battaglia: Ricordate alla Compagnia che le polizze le pagano i contraenti. Il contraente di quella polizza è SARA. Per la proprietà transitiva SARA paga il premio di polizza a Generali senza rivalersi sugli agenti.
Pagatevela, insomma (!).
Una sola mossa e sarebbe “scaccomatto”. Vi risparmiereste “battaglie”, tempo, soldi…e pure il “cantastorie”.
Che ne dite? Vi piace?