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Essendo oramai riconosciuti a livello nazionale come “brutti, sporchi e cattivi” ci stiamo impegnando per confermare questo risultato così faticosamente raggiunto. E’ ben noto a tutti che una volta conseguito un traguardo prestigioso (come ad esempio quello di “rompicoglioni professionisti” con tanto di certificazioni ufficiali), la parte difficile sta sempre nel riuscire a confermarsi e mantenere gli stessi standard prestazionali. Tuttavia, anche a costo di sembrare presuntuosi, dobbiamo dire che noi ci riusciamo senza particolari affanni.
Oggi vi parliamo del dr. Enrico Ulivieri, Presidente del Gruppo Agenti Zurich (GAZ). Abbiamo notizie certe per cui da qualche tempo, il Presidente GAZ ha informalmente comunicato alle persone a lui più vicine ed allo stesso Consiglio Direttivo del GAZ, la sua intenzione/disponibilità a candidarsi nell’immediato futuro alla Presidenza del Sindacato Nazionale Agenti. Una gran bella prospettiva dobbiamo dire, trattasi infatti di Agente preparato, competente, innovativo e non allineato che da un bel po’ di tempo si sta pure battendo in maniera palese (ed anche provocatoria, se vogliamo) per il rinnovo dell’ANA 2003.
Che dire? La notizia deve essere giunta alle orecchie dell’attuale proprietario dello SNA con le conseguenze purtroppo scontate che stiamo per esporvi. E’ di oggi la notizia per cui il dott. Ulivieri è stato sottoposto ad un procedimento disciplinare promosso direttamente dall’Esecutivo Nazionale dello SNA.
Trattasi del classico deferimento di un associato “fastidioso” al più famoso “braccio armato” del Sindacato Nazionale. Un braccio armato che spesso e volentieri in passato si è occupato di questo “lavoro sporco”. Un lavoro ancor più sporco, perché è un Collegio presieduto da chi per Statuto non potrebbe ricoprire quel ruolo, perché al suo interno v’è anche un avvocato che assume incarichi professionali direttamente dal Sindacato, perché le procedure disciplinari istruite non sono soggette alla più ovvie garanzie di tutela della privacy (la pec utilizzata per i procedimenti disciplinari è quella istituzionale a disposizione di chiunque abbia titolo per consultarla).
Tra le altre motivazioni del deferimento nei confronti di Ulivieri, l’Esecutivo Nazionale dello SNA si è oggi ricordato che oltre un anno fa (ottobre 2024) lo stesso Presdiente GAZ ha partecipato in quel di Padova al Convegno di “Cambiare si può” organizzato da altro candidato concorrente alla Presidenza dello SNA, il dr. Massimo Pegoraro. Ricordiamo che anche il dr. Pegoraro fu sottoposto a sua volta ad un procedimento disciplinare da parte dei Probiviri. La storia quindi si ripete.
Il clima allora creato attorno all’Agente di Padova (denigrato ed offeso in tutti i modi possibili ed immaginabili a partire dal termine “pensionato”) ha addirittura indotto quest’ultimo ad abbandonare l’attività di Agente per abbracciare quella di Broker, cancellandosi dalla sez. A del Rui e facendo venir meno anche l’iscrizione al Sindacato Nazionale Agenti. Lo “scampato pericolo” di una reiterata candidatura alla presidenza Sna di un collega serio, competente e preparato come Pegoraro, ha in qualche modo tranquillizzato il Demozzi e di conseguenza anche il Collegio dei Probiviri che si è “dimenticato” di emettere il provvedimento disciplinare a carico del Pegoraro. Entro sei mesi infatti lo Statuto SNA fa obbligo ai probiviri di emettere il provvedimento anche nell’ipotesi in cui il soggetto deferito non sia più iscritto allo SNA.
Meno di tre anni fa, un candidato del tutto sconosciuto ai più, come il dr. Pegoraro, dichiaratosi come tale poche settimane prima del Congresso elettivo, portatore di un programma interessante ma che non vide neanche la presenza in quella sede dei membri candidati all’EN, aveva conseguito la bellezza di oltre 60 voti di preferenza. In un Congresso blindato come quello dello SNA, quei voti (che all’apparenza sembrano pochissimi) erano in realtà un segnale di dissenso importante.
Oggi quel dissenso è notevolmente aumentato per cui, anche in un Congresso blindato, il “rischio” che un candidato autorevole e prestigioso, come il dr. Ulivieri, potesse uscirne vincitore, era piuttosto elevato.
Ecco perché oggi il dr. Ulivieri non ha alcuna possibilità di salvarsi dalla tenaglia dei Probiviri. Il suo destino è segnato. Giorno 23 ottobre p.v., data immediatamente e casualmente successiva al Congresso SNA, al cospetto dei Probiviri, Ulivieri potrà argomentare e difendersi nel migliore dei modi, ma sarà tutto inutile.
Come già accaduto con Salvi (altro potenziale concorrente alla presidenza Sna), il dr. Ulivieri verrà espulso semplicemente perché siamo al cospetto della più classica scelta politica. Un’opportuna scelta politica che consacra questo Sindacato Nazionale Agenti nell’Olimpo dei Regimi totalitari.
Se oggi il voto fosse demandato alla base degli iscritti, come d’altronde accade in tutte le Associazioni, il proprietario dello SNA non avrebbe alcuna possibilità di essere eletto, ma così non è. Il Congresso elettivo è fatto di pochissimi rappresentanti e le assemblee provinciali Sna sul territorio vanno quasi deserte in proporzione agli iscritti. Non è dato sapersi quanti saranno i “Magotti” che avranno la faccia di presentarsi al voto, ma auguratevi che tutto ciò non scoraggi eventuali Eroi che vorranno comunque confrontarsi in sede elettiva con il Proprietario dello SNA.
Uno autorevole lo stanno per far fuori, ma per assurdo questo potrebbe essere un clamoroso autogol per cui non abbiate timore a sfidarlo.