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Il tentativo di UnipolSai di subentro nei locali agenziali

Segnaliamo un comportamento alquanto scorretto di UnipolSai Ass.ni Spa che in fase di chiusura di un rapporto di agenzia ha “provato” a subentrare nei locali agenziali. Nonostante infatti specifici impegni assunti da UnipolSai Ass.ni spa al cospetto della AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) nel 2014, la Compagnia in questione ha comunicato al locatore ed al locatario (agente uscente) la volontà di avvalersi del superato “contratto trilatero”, informando le parti di voler subentrare nell’affitto e quindi nella disponibilità degli uffici. Tra le altre, la società/agente indicata dalla Compagnia a subentrare nel contratto di locazione non era neanche iscritta al Registro Unico degli Intermediari.

La pretesa di UnipolSai Ass.ni Spa è stata sventata in sede di riconsegna dallo Studio Professionale Agents Consulting, in qualità di consulente dell’agente. C’è da dire, in verità, che gli stessi ispettori della Compagnia al cospetto dei nostri incaricati, hanno fatto elegantemente finta di “niente” sorvolando con nonchalance sulla richiesta di subentro.

Evidentemente consapevoli di aver avanzato una richiesta illegittima, i dirigenti di UnipolSai Ass.ni Spa han pensato bene di dare direttive in tal senso agli ispettori presenti in agenzia per le riconsegne.

Ciò non toglie nulla alla gravità del comportamento di UnipolSai Ass.ni Spa, che certamente sarebbe subentrata nella locazione degli uffici dal momento che l’agente uscente non era a conoscenza degli impegni assunti dalla mandante al cospetto dell’AGCM. Non è dato sapersi se in questi ultimi anni UnipolSai Ass.ni Spa abbia “tentato” altre volte di violare quanto concordato con l’AGCM e non è dato sapersi se ci sia riuscita o meno, come nel caso di specie. Sta di fatto che la Compagnia può senza dubbio contare sulla sua forte influenza, su di un consolidato timore reverenziale degli intermediari e, soprattutto, sul fatto che buona parte degli agenti di assicurazione ignora gli impegni di cui le maggiori Compagnie italiane si son fatti carico nei confronti dell’AGCM (non solo quindi UnipolSai Ass.ni !). Per mero scrupolo, abbiamo tempestivamente segnalato a mezzo Pec al gruppo agenti UnipolSai il tentativo di subentro della Compagnia, non sia mai la circostanza dovesse interessare la rappresentanza degli agenti.